sabato 27 settembre 2008

La tavola periodica

Dopo aver compreso come è fatto l'atomo, o meglio quale è il modello di atomo oggigiorno utilizzato dalle scienze chimiche, ora sappiamo che esistono tanti diversi atomi, ognuno caratterizzato da un certo numero di protoni.
Ricordiamo che
Z = numero atomico = numero di protoni (e di elettroni per un atomo neutro);
N = numero di neutroni
Z+N=A = numero di massa.

La tavola periodica degli elementi è una tabella nella quale sono stati classificati gli atomi sulla base del loro numero atomico Z, l'idea di questa classificazione è stata del chimico russo Dimitrij Mendeleev sin dal lontano 1869, contemporaneamente ed indipendentemente dal chimico tedesco Julius Lothar Meyer. La tavola inizialmente aveva numerosi spazi vuoti, previsti per gli elementi che sono stati poi scoperti in futuro (alcuni solo dopo il 1950!!).
Ecco un esempio di tavola periodica:
La tavola periodica, rappresenta uno strumento imprenscindibile per il chimico ed è così organizzata:

In gruppi che sono le colonne della tabella, che comprendono tutti gli elementi che hanno la stessa configurazione elettronica esterna e per questa ragione questi elementi hanno caratteristiche simili.

In periodi che sono le righe delle tabella, ognuno dei quali inizia con un elemento il cui atomo ha come configurazione elettronica esterna un elettrone in un orbitale di tipo s, o ns dove n è il numero quantico principale. All'interno del periodo procedendo verso gli atomi successivi il numero atomico Z aumenta di una unità ad ogni passaggio.

Se andate qui
potete anche usufruire di una interessante tavola periodica interattiva con molte caratteristiche !

8 commenti:

Stefania ha detto...

Ma per quale ragione si è deciso di "tabellare" tutti gli atomi così? Perchè Mendeleev ha iniziato questo lavoro?

Prof. Cimicese ha detto...

Perchè aveva notato che atomi che stavano nello stesso gruppo avevano caratteristiche chimiche (la reattività ad esempio) molto simili, e quindi a mano a mano che si scoprivano nuovi atomi, Mendelev era, grazie alla tavola che stava creando, in grado di prevederne le caratteristiche chimiche.
Per esempio, se il sodio si incendia appena viene in contatto con l'acqua... beh, possiamo prevedere che anche il potassio si incendi se viene a contatto con l'acqua... e quindi DOBBIAMO STARE ATTENTI quando maneggiamo i metalli di quel gruppo !


++

viviana ha detto...

E' proprio vero che i metalli alcalini a contatto con l'acqua incendiano!L'ho verificato di persona quando durante un laboratorio didattico un alunno ha gettato residui di sodio metallico nel lavandino per cui è scaturita una bella fiammata che il tecnico voleva spegnere con "acqua"....Poveri noi!!!

maria rosa ha detto...

E' vero che inizialmente Mendeleev aveva pensato di ordinare gli elementi nella tavola periodica secondo la loro massa atomica?

Prof. Cimicese ha detto...

E' proprio così!
Nel 1869 Mendeleev ordinò gli elementi allora noti, 63 per l'esattezza, secondo la massa atomica crescente.

caterina ha detto...

Nella tavola periodica ci sono alcuni elementi chiamati metalli alcalino-terrosi.Ma perchè si chiamano così?

simona ha detto...

Ma perchè gli elementi dell'ultimo gruppo della tavola periodica sono detti gas nobili?

Prof. Cimicese ha detto...

(@caterina)I metalli alcalino-terrosi si chiamano così perché si trovano nei minerali,
(@simona) mentre gli elementi dell'ultimo gruppo sono detti gas nobili o gas inerti perché hanno una bassissima tendenza a regire.